Michela Pirola, clarinetto
Inizia lo studio del clarinetto all’ età di 13 anni con Anacleto Giandomenico. Viene ammessa al conservatorio di musica “G. Verdi” di Como nella classe del M° Carlo Dell’Acqua, diplomandosi nel 2008 con il massimo dei voti e la lode. Nello stesso anno ottiene l’idoneità alle selezioni per l’Orchestra Giovanile Italiana e risulta vincitrice del premio “Franz Terraneo” riservato al miglior diplomato del conservatorio comasco. Viene inoltre premiata al concorso internazionale per giovani interpreti “Città di Chieri”. Oltre ad aver partecipato a numerose masterclass in qualità di allieva effettiva, ha proseguito i suoi studi con Alessandro Ruggeri (Orchestra Sinfonica G. Verdi di Milano) e ha frequentato i corsi di perfezionamento annuali con Thomas Friedli (Orchestra da Camera di Losanna), presso l’Accademia Perosi di Biella, Enrico Maria Baroni (Orchestra Nazionale della RAI di Torino), Fabrizio Meloni (Orchestra del Teatro alla Scala) e Calogero Palermo (Royal Concertgebouw Orchestra di Amsterdam).
Ha avuto diverse esperienze in ambito orchestrale e cameristico, collaborando con diversi enti del territorio locale (Orchestra Sinfonica di Lecco, Orchestra Jupiter di Meda, Orchestra Filarmonica di Milano, Accademia Europea di Musica…), in particolare in duo con il pianista Matteo Pirola, con il quale viene invitata a tenere un recital nella stagione 2009-2010 “Incontri Musicali” della Società dei Concerti di Milano.
E’ attiva in ambito didattico da diversi anni, inizialmente presso le scuole allievi di alcuni corpi musicali in provincia di Como, Lecco e Monza e Brianza. Nel 2010 consegue la laurea di II livello per la formazione dei docenti presso il conservatorio di Como, abilitante all’insegnamento del suo strumento nelle scuole medie ad indirizzo musicale. E’ stata docente di clarinetto presso le scuole secondarie “Don U. Marmori” di Cernobbio, “F. Anzani” di Cantù, “U. Foscolo” di Como; attualmente è titolare della cattedra di clarinetto presso la SMIM “G. Puecher” di Erba.
L’interesse per la salute e la sanità la spinge ad aprire una parentesi all’interno della sua formazione musicale: nel 2013 si laurea a pieni voti in Infermieristica presso l’Università degli Studi di Milano Bicocca, con una tesi sulla musicoterapia applicata al malato di Alzheimer. Come membro del quartetto di clarinetti Artemisia realizza il progetto “Pillole in Musica” in collaborazione con l’Ospedale di Lecco, con lo scopo di portare dei piccoli concerti all’interno delle unità di degenza dell’ospedale.
Fin dalla sua fondazione è membro stabile dell’Appassionato Ensemble, con il quale affronta un repertorio focalizzato sulla musica del ‘900 e contemporanea.